avversari

Nel desolato panorama degli pseudo-politici della maggioranza, arroganti, ignoranti, impermeabili a buonsenso, logica e senso delle istituzioni, può diventare indispensabile distinguere. Distinguiamo:

– il ministro Tremaglia: ieri da Marcinel ci ha ricordato che un paese come il nostro, che ha inondato l’europa e il mondo di emigranti, che hanno subito sulla propria pelle miseria e sottosviluppo del paese di origine e razzismo dei paesi ospiti, DEVE avere oggi un approccio all’immigrazione diverso da quello della Bossi-Fini;

– del senatore Fisichella e del “legittimo sospetto” ho già detto qui;

– persino il vecchio Gustavo Belva, partecipando a trasmissioni TV, pur ligio ai dictat, pare un signore garbato e ragionevole (o ragionante), se confrontato con Vito e Schifani

una precisazione, doverosa quanto malinconica: sono tutti esponenti di AN