questioni di stile

le scomposte contumelie del nostro Fenomeno nazionale contro i ministri e i governi che lo hanno preceduto, prima sul presunto “bvuco”, poi via-via ad ogni nuovo fallimento fino all’ultima sulle entrate fiscali non possono non essere confrontate con la compostezza, la serenità e il rigore coi quali uno dei suoi predecessori ha messo mano a una situazione economica, quella sì sull’orlo del collasso, con un debito pubblico stratosferico, un’inflazione più che doppia di quella del resto d’Europa e pochissimo tempo utile per porvi rimedio e guadagnare al nostro paese l’ingresso nell’area dell’euro, obiettivi tutti raggiunti in assenza di qualsiasi contestazione a chi gli aveva consegnato il paese in tali miserevoli condizioni

il suo nome è Carlo Azeglio Ciampi: altre capacità, altri risultati, altro stile

sullo stile del Fenomeno, e non solo, ecco l’articolo di Massimo Giannini su Repubblica