bilanci di fine d’anno
«L´articolo 18 è un istituto obsoleto e quindi non credo che il governo debba impegnarsi di nuovo in una campagna che, abbiamo visto, viene accolta con una disinformazione assoluta e il cui risultato sarebbe inferiore alle ripercussioni della perdita della pace sociale. La Confindustria ha insistito e io ero d´accordo perché sono assolutamente convinto che sia contro l´interesse dei lavoratori l´obbligo del reintegro. Io non credevo che i sindacati avrebbero fatto di questa modifica un totem, un moloch. Mi sono sbagliato», così ieri B.
ricordando che:
a) la modifica doveva in realtà servire ad isolare e battere il sindacato ‘comunista’ CGIL;
b) “le manifestazioni sono legittime, ma nessuno s’illuda che fermeranno il governo”;
c) CISL e UIL hanno firmato accettando quella modifica;
1) Cofferati ha vinto, Berlusconi ha perso
2) la piazza, noi, abbiamo vinto, Berlusconi ha perso
3) Pezzotta e Angeletti, buttati come sempre a mare dall’ingrato premier, hanno fatto la solita figura da idioti
Anno 2003: fuga dalla realtà
lo psicologo Amadori sul discorso di fine d’anno di B.: «Alla giornalista de L´Unità, che gli sottopone due sondaggi non graditi, Berlusconi risponde con una presa di distanza dalla realtà. Quei numeri, spiega, non esistono, Mannheimer si è sbagliato, ha mistificato. E´ un evento nuovo nel suo stile». Però Berlusconi ha sempre creduto solo nei suoi sondaggi.
«Sì, ma questa volta nega valore a delle elaborazioni che non possono essere considerate di parte e che comunque non indicano ancora nuovi movimenti elettorali. E´ un principio di abbandono della realtà tipico di tutte le leadership, di tutti i condottieri, un meccanismo scissionale. La realtà non mi piace, perciò non esiste e la sostituisco con quella che piace a me. Berlusconi poteva rispondere con altri dati e invece è stato molto vago, ha parlato di esiti diversi, senza citare fonti e campioni. Con le forze del caos alle porte, il generale guerriero si rinchiude con mago Merlino». [da Repubblica]
natale è passato
dal ’93 ad oggi il numero degli immigrati clandestini morti nel tentativo di raggiungere le frontiere dell’Unione europea è decuplicato [fonte Repubblica di carta]
anno nuovo, guerra nuova, o, piuttosto, vecchia
e intanto ci stiamo assuefacendo all’escalation della tensione
e ancora, nella “limpidezza morale” della guerra del Bene contro il Male predicata da Bush, il fine giustifica i mezzi
sulle nostre folli strade delle vacanze sono morte novanta persone
- Natale
di Salvatore QuasimodoNatale. Guardo il presepe scolpito,
dove sono i pastori appena giunti
alla povera stalla di Betlemme.
Anche i Re Magi nelle lunghe vesti
salutano il potente Re del mondo.
Pace nella finzione e nel silenzio
delle figure di legno: ecco i vecchi
del villaggio e la stella che risplende,
e l’asinello di colore azzurro.
Pace nel cuore di Cristo in eterno;
ma non v’è pace nel cuore dell’uomo.
Anche con Cristo e sono venti secoli
il fratello si scaglia sul fratello.
Ma c’è chi ascolta il pianto del bambino
che morirà poi in croce fra due ladri?
ancora regali di natale
l’anno scorso l’euroconvertitore, quest’anno una bella raffica di condoni, come ben ricorda Le Monde, che ‘piaciono al 60% degli italiani’ e anche più secondo Mannheimer: se appartenete al restante 40% scarso, passate ai prossimi
nuovissime e calde case di legno ‘costruite con amore e in tempi record’ per i terremotati di S. Giuliano, 20 in tutto e dovute alla pubblica beneficenza, ma ‘entro 2 anni dall’approvazione dei progetti’, non più dalla data del sisma ma ancora un tempo record, la promessa che S. Giuliano sarà ricostruita: se siete terremotati ma non di S. Giuliano, andate avanti
i soldi per la ricostruzione in Molise, per i danni provocati dall’eruzione dell’Etna e per gli alluvionati del nord ci sono, ma se non dovessero bastare si varerà un ‘provvedimento di solidarietà’, per non chiamarla tassa: se appartenete al primo 60% potete contare sul prossimo condono, se non ne fate parte o avete già contribuito alle prime 20 case, continuate
la visita del premier-pompiere a S. Giuliano, a cielo aperto ma a ‘porte chiuse’, i contatti con la popolazione e i sindaci interdetti alle telecamere, nessun campo lungo, si vede solo il nuovo e il bello, interdette contestazioni, brutture e distruzioni: se fate il giornalista e non siete Giorgino, ancora avanti
oltre a giustizia, scuola, presidenzialismo e magari anche ritorno al proporzionale insieme, l’anno prossimo si riformerà anche la finanziaria, che anzi per quel che serve magari sarà abolita: se non siete B., Tremonti, Castelli o la Moratti, direttamente ai prossimi
rientro lampo dei Savoia in Italia, ricevuti dal Papa in forma privata, ma con gli onori ‘dovuti’ a una casa regnante: se non vi occupate di gossip passate oltre, se siete monarchici lasciate perdere, qui non ci sono regali adeguati
regalo di consolazione per gli altri, i ‘coglioni’ che non meritano nemmeno risposta: nei sondaggi l’Ulivo ha superato il centrodestra
come si dice, ‘chi si contenta…’: buone feste a tutti
patti
le regioni, anche quelle governate dal centro-destra, lamentano che con questa finanziaria il governo disattende il patto di stabilità con loro firmato, Pezzotta per parte sua lamenta che i fondi per gli ammortizzatori sociali presenti nello ‘storico’ Patto per l’Italia si sono quasi del tutto volatilizzati
secondo voi che fine farà, nella personalissima interpretazione di B., il patto con gli italiani? e Vespa lo chiamerà mai a risponderne a ‘Porta a Porta’, così generosamente offerta per la stipula?
PS
erano anni che non si sentiva odore di esercizio provvisorio … talmente tanti che i più giovani probabilmente non sanno nemmeno cos’è
non c’è due..?
è proprio vero che il nostro attuale è il governo delle novità, infatti non era mai accaduto prima che una maggioranza chiedesse la sospensione dei lavori parlamentari sulla finanziaria: oggi è successo per la seconda volta nel giro di una settimana, perchè?
la prima volta semplicemente perchè nemmeno le lotte al calor bianco dei vertici notturni erano ancora riuscite a decidere i vincitori del tiro di una coperta comunque troppo corta e c’è stato bisogno di un week end supplementare
oggi invece perchè dovranno ritirare e sostituire quasi tutti gli emendamenti sui condoni, avendo il Quirinale fatto riservatamente sapere che sull’amnistia mascherata nella ‘non punibilità per i reati commessi per eseguire o occultare o conseguire il profitto dei reati fiscali’, la pensa esattamente come l’opposizione
attendo con ansia i Tg della sera per vedere come Schifani riuscirà a spiegare la situazione e contemporaneamente a sostenere che, comunque, l’opposizione ha torto; a Vito invece devono aver ritolto le pile
lo sapevate?
che probabilmente potete chiedere alla vostra compagnia di assicurazione per l’RC Auto il rimborso del 20% dei premi pagati dal 1995 al 2000?
sapevatelo!! su Rieducational Channel