consapevoli?

il buon vecchio Pierferdy: “gli astensionisti consapevoli non sono cittadini di serie B”

sul come si debbano distinguere astensionisti consapevoli da quelli inconsapevoli (e chissà che vorrà dire, ma se esistono i primi ci saranno anche i secondi), dagli indifferenti, da chi è lontano per lavoro e non può rientrare, e poi dai malati gravi, dai moribondi e pure dagli sfigatissimi defunti [una prece] dell’ultima ora, non è dato sapere