non belligeranza
questa è la formula con la quale il governo ha mandato i nostri soldati in Iraq, dove ne sono morti 17, più 2 civili per “buon peso”
ieri è toccato a spagnoli e giapponesi, mentre agli americani e ai civili iraqeni tocca sempre e agli inglesi spesso, in Iraq e altrove, ma tutti loro, almeno, sanno di essere in guerra, inclusi i giapponesi che hanno deciso l’appoggio militare
i nostri soldati, invece, continuano a stare lì e a combattere dietro il velo di quella pudica formuletta: forse allora dovremmo chiamare i nostri morti, per coerenza, “non viventi”