[OT]
domanda: sono più stupidi i sistemi informatici o quelli che li programmano?
a dieci mesi suonati dal mio trasloco, dopo aver diligentemente segnalato il cambio di indirizzo a tutti i miei “fornitori” (banche, aziende telefoniche, del gas, della luce, dell’acqua ecc.) agli uffici di ogni ordine e grado (anagrafi, tributari, poste ecc.), per iscritto e per telefono, ancora ricevo comunicazioni reindirizzate dal vecchio al nuovo recapito solo grazie alla gentilezza e alla pazienza di quel “pezzo” tecnologicamente poco avanzato della catena che è il postino che ti conosce da vent’anni
da ultimo, oggi, ho scoperto di aver gravemente sottovalutato la epocale distinzione nelle anagrafiche computerizzate fra la “residenza anagrafica” e il “recapito”: a qualcuno pare evidentemente logico che quando uno cambia residenza, la sua prima opzione, quella di default, sia di conservare il vecchio indirizzo come recapito