limiti?
basta spostarli ogni giorno un po’ più avanti, ed ecco che il premier che aveva promesso di risolvere il conflitto d’interessi nei primi 100 giorni di mandato, che dava per ovvia la propria astensione da qualsiasi votazione su materie che lo riguardassero come imprenditore (come ne esistessero che non lo riguardano), oggi può organizzare un vertice notturno per “blindare” la Gasparri mentre delle norme sul conflitto d’interesse, per altro inutili allo scopo, s’è persa traccia, non solo, ma i tg possono anche dichiaralo pubblicamente: è diventato a tal punto “normale” nei fatti, che nemmeno i suoi giornalisiti/pompieri se ne accorgono piu’ e non fanno alcuno sforzo per salvare almeno la forma
è credibile pensare, come molti benpensanti sembrano fare, che B. possa darsi autonomamente un limite qualsiasi? o che ci sia qiualcuno fra i suoi sodali in grado di imporglielo?