destinati a perdere?

leggo sul blog di Claudio Sabelli Fioretti questo messaggio:

TROPPO ULIVISTI PER L’ULIVO, da Manuela Faccani, Ravenna

Sabato 30 novembre, all’Assemblea dei Comitati per l’Ulivo, arrivati a Roma da tutta Italia – per metà sott’acqua – Francesco Rutelli afferma: “Siete un raggio di sole”.

Mercoledì 4 dicembre, SUEZ (acronimo di Sezione Ulivo Extra Zone) – il primo Comitato per l’Ulivo online – viene sfrattata dal “sito ufficiale dell’Ulivo”, da dove fa iniziativa politica da un anno esatto

SUEZ è poca cosa: 40 persone, circa, unite da un’idea di Ulivo che superi i partiti che lo compongono, per farsi soggetto politico unitario e fondato su regole democratiche di partecipazione. Non varrebbe nemmeno la pena di parlarne, non fosse paradigma di quanto l’Ulivo “ufficiale” dei partiti, mal tolleri l’Ulivo selvatico che germoglia inopinatamente nella società, al di fuori del controllo delle gerarchie, rivendicando autonomia di pensiero, spirito critico, intransigenza morale.

Così, con atto unilaterale, si tenta di spegnere un raggio di sole.

SUEZ naturalmente continuerà a vivere e crescere, in altri luoghi del web, affondando radici selvatiche nella società civile, e aprendo canali di comunicazione con comitati, movimenti, girotondi…

Continuerà ad insistere, a proposito e a sproposito, nel suo essere troppo ulivista, per l’Ulivo.

vado sul sito dell’Ulivo, trovo le pagine di Suez, ancora presenti ma mutilate, e il loro indirizzo e-mail, scrivo e ricevo a tambur battente conferma: è vero, è successo

Nanni, meglio continuare a dirlo che con questi dirigenti non vinceremo mai

• un po’ di commenti sul forum dell’Ulivo