giornalista buono, giornalista cattivo

sapete quel giochetto che fanno i poliziotti al cinema, per far confessare il colpevole? ieri sera vi si sono cimentati Ferrara e Sofri col meno nobile scopo di offrire un paravento al plurindagato Cesare Previti, il quale ha sempre avuto l’ultima parola, anzi l’ultimo pistolotto, potendo affermare senza contraddittorio alcuno che: a) non è un evasore, b) è normale e giusto che lui rimanga parlamentare e ne sfrutti i privilegi finchè i processi non l’avranno assolto (sic!), c) lui ha provato e dimostrato in udienza la sua estraneità alle accuse, d) tutti i processi contro di lui sono politici; i due si sono anche ben guardati dal chiedergli, almeno, perchè con tutto ciò si dia così tanto da fare per bloccarli, i processi

ho già provveduto a porgere i miei personali complimenti per la bell’impresa a Luca Sofri, potete farlo anche voi, e magari anche a Giuliano Ferrara e a La7