Fisichella

il senatore Fisichella, AN, vice-presidente del Senato, risponde indirettamente alle dichiarazioni di Pera al meeting di CL:

Ragioni per manifestare in piazza ce ne sono. Perchè in una democrazia avanzata come l´Italia «la crisi dei partiti», «le situazioni di egemonia esistenti nel sistema delle comunicazioni», «le forti concentrazioni di tipo politico, economico-finanziario e mediatico», «il declino del ruolo del Parlamento» concorrono a restringere le sedi della partecipazione.

Quindi, legittima è la piazza, legittimi sono i girotondi, le manifestazioni alle quali del resto «ha fatto ricorso anche la maggioranza attuale quand´era minoranza, basti ricordare quella di un milione di persone a piazza San Giovanni». (da Repubblica di oggi)

guardate come siamo ridotti: sono d’accordo con lui

ma a proposito della manifestazione del polo a S. Giovanni: un milione di persone? i funzionari della Questura di Roma a proposito della manifestazione dell’Ulivo di marzo, calcolando in trecentomila i partecipanti dichiararono che la piazza non ne contiene di più, gli organizzatori ne contarono settecentomila, perchè è noto che quelli di sinistra sono degli “appiccicosi” e perchè erano piene anche le strade vicine, ma forse la casa delle libertà “libera” anche la portata delle piazze

per fortuna: un punto di disaccordo era indispensabile