il Presidente

in molti ci siamo chiesti a lungo (e abbiamo “mugugnato” assai) come mai il Presidente Ciampi fosse così cauto verso una maggioranza e un governo che consumavano ogni giorno uno strappo con democrazia e istituzioni

quanto avvenuto dopo il messaggio alle camere, certo non timido, forse ce ne dà una buona motivazione

lo sgarbo della notizia anticipata da B., le dichiarazioni di Bossi, le aule deserte al dibattito, la maggioranza che schiera solo personaggi di secondo piano, che inoltre sono riusciti benissimo a “minimizzare” contenuti e significato del messaggio, infine la pubblica dichiarazione che B. fa quello che gli pare, “nonostante i tuoi ripetuti inviti”, dichiarazione che, per contenuti e forma colloquiale, tendono a relegare il Capo dello Stato in un’angolino d’impotenza

il Presidente Ciampi probabilmente sapeva a cosa andava incontro, probabilmente, con la sua sensibilità istituzionale, valuta anche che questa banalizzazione e sottostima della sua, come delle altre, funzioni di garanzia nuoce alla democrazia sostanziale più di alcune leggi, che può produrre effetti nefasti a più lunga durata

se quest’analisi è vera, la situazione deve apparirgli davvero grave: tanto da prendere “il toro per le corna”