chiedo venia in anticipo se in un giorno così la mia attenzione si è soffermata sulla notiziola secondaria che l’europarlamento ha bocciato il Ponte sullo Stretto, ma un passaggio mi ha colpito, quello secondo cui sono «Due i punti segnalati dall’aula di Strasburgo per promuovere l’opera del sud Italia tra quelle meritevoli di essere considerate come progetto comunitario: una nuova valutazione ambientale e un‘analisi costi-benefici.»
cioè, per capirci, uno progetta un’opera da 4,6 miliardi di euro senza uno straccio di analisi costi-benefici? la risposta, ovvia, è: no, a meno che non sia un megalomane