a proposito
leggo ora questa citazione da un libro di Luciano Gallino: per i top manager «l’industria, a ben vedere, è in fondo solamente un’appendice fastidiosa della finanza, perché obbliga a faticare di più mentre fa guadagnare di meno. Convinzione alla quale si appaia la credenza metafisica per cui un buon manager è intrinsecamente onnicompetente; se ha dato buona prova, putacaso, nel dirigere un istituto finanziario, si può esser certi che saprà eccellere anche nella direzione di una fabbrica di laminati plastici – o viceversa. È una variante del principio di Peter, in base al quale, com’è noto, ciascuno raggiunge prima o poi il livello di incompetenza che gli è congeniale»
[credits]