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“la Gran Bretagna non è l’Italia … ancora”, questo il titolo di un articolo a firma Nick Cohen sull’Observer di oggi, dal quale si scopre che la tattica di B. contro i, pochi, media che non controlla in Italia, cioè le cause civili con richieste di risarcimento milionarie (in euro), viene adottata anche contro i media stranieri; all’Economist, ad esempio, ne hanno già collezionata qualcuna e, oltre all’onere aggiuntivo di dover sostenere una causa in un paese e in una lingua straniera, l’editore si scontra pure con i tempi e gli esiti imprevedibili della giustizia civile in Italia, col bel risultato che ora ci pensa due volte a lasciar pubblicare inchieste, per quanto ben circostanziate, sgradevoli per il nostro presidente del consiglio

la citazione: “una buona storia per i media, è sempre una pessima notizia per qualcuno […] il regno de ‘Il Cavaliere’ , Silvio Berlusconi, è la miglior storia in Europa. Rappresenta indubitabilmente cattive notizie per l’Italia.”

B. lo fa perchè può, perchè ha i ‘piccioli’: ha ragione Giulietto Chiesa, la democrazia in occidente sta subendo una pericolosa involuzione