presidenzialismo e altre stronzate

sulle dichiarazioni di B. a proposito del presidenzialismo, nelle quali dice fra l’altro di preferire quello francese e di invidiare Blair, Sebastiano Messina su Repubblica di carta: “E già ci viene freddo a immaginare quello che verrà fuori da questa insalata istituzionale, preparata da uno che credeva nel maggioritario e si è convertito al proporzionale, ha firmato per l’uninominale inglese, ha lodato il modello tedesco e ora vorrebbe copiare il sistema francese: cioè quello dove comanda Blair e il cancelliere non è eletto dalle Cortes, ma si insedia direttamente alla Casa Bianca con la sfiducia costruttiva della Duma (salvo revoca da parte dell’imperatore, o dei tre quinti del Bundestag).”

mentre trascrivo queste poche righe, scopro che Repubblica online segnala una nuova dichiarazione a proposito dei cassintegrati FIAT per definire la quale mi mancano gli aggettivi: “I volenterosi troveranno un secondo lavoro non ufficiale”

sullo ‘stato mentale’ del premier, consiglio di seguire stasera lo speciale di ‘L’Infedele’ su La7 (il consiglio si estende anche ai suoi familiari, probabilmente preoccupati)