libera informazione
l’eliminazione del Fatto e di Sciuscià non era che l’inizio: in Rai si annidano ancora pericolosi giornalisti che pensano con la propria testa e non si allineano, la cdl ha quindi chiesto oggi di “visionare in anticipo” l’inchiesta di Report sul ponte dello stretto che andrà in onda, o almeno dovrebbe, martedì 24
la richiesta è inaudita in tutta la storia dell’Italia democratica, in altri tempi esisteva, si chiamava censura politica preventiva
ma ben inteso: non si tratta di regime
guerra all’Iraq
[grazie a Claudio Sabelli Fioretti]
Tg1 ore 13,30
Servizi: 1- Ciampi inaugura al Vittoriano l’anno scolastico; 2- Iraq; 3- il Papa; 4- Giovane indiana rapita in un paesino della provincia di Mantova (con inviato speciale); 5- Falso allarme bomba sulla Circumvesuviana; 6- La madre che ha lanciato il figlioletto dalla finestra (ginecologa ospite in studio, servizio, intervista a psicologo, ancora la ginecologa)
alle 13,50, breve sommario da studio delle rimanenti notizie: linee guida della finanziaria (gli indistriali sono contrari), mercati finanziari (nessun inviato, nessun ospite, nessun servizio)
e finalmente tornano i servizi: è il momento dello sport
ora che l’estate è finita e spiagge, prezzo dei ghiaccioli, danni dell’abbronzatura, maxi-partenze e maxi-rientri, truffe a turisti ecc. non aiutano più e persino il buco nell’ozono si sta richiudendo, tempi duri per i giornalisti Rai (e per la nostra pazienza)