decollati

Tg2 delle 13,00: “cadavere senza testa riconosciuto dagli abiti e da un orecchino”

“decollato” anche il cronista

se solo

se solo le comunicazioni, oltre che per la guerra, il mercato e la propaganda, ogni tanto lavorassero anche per l’uomo (Maria Novella Oppo – L’Unita’)

ci son giorni…

… come questi terribili, nei quali le nostre piccole miserie quotidiane diventano irrilevanti davvero



certo possiamo sempre chiederci perche’ loro, in giorni come questi, riescano solo a pensare e fare stronzate

e possiamo anche chiederci se e quando avremo un sistema politico che ci liberi dagli stronzi prima, che poi qualcuno che li vota si trova sempre

auguri

per queste feste voglio regalare a me e a chi di qui passa una nota leggera, sia pure amarognola come in qualsiasi commediola all’italiana che si rispetti:

Torino, 12:12 – Appartiene a uno dei quattro consulenti svizzeri ingaggiati dall’avvocato Carlo Taormina, difensore di Anna Maria Franzoni, la nuova impronta trovata nel luglio scorso nella villetta di Cogne, dove fu ucciso il piccolo Samuele Lorenzi. Lo ha accertato la procura di Torino ()

Giorni sereni a tutti, e in particolare ad Alberto, il quale da qui mi ha inviato un’E-mail augurale, che purtroppo in uno dei miei periodici e incontrollati accessi di furia contro lo spam ho incenerito insieme ad almeno una ventina di comunicazioni riguardanti, la piu’ parte, le dimensioni del mio pene: auguri Alberto, e magari riscrivimi

Ai dirigenti del centrosinistra

Se entro ventiquattro ore non vi mettete d’accordo sulle candidature vi taglio le gomme della macchina e vi rigo la portiera con un chiodo, vi manometto l’impianto idraulico in modo che l’acqua di scarico del cesso scenda dalla doccia, vi sequestro il cane e lo libero sul retro di un ristorante cinese, dico a Renato Brunetta che non vedete l’ora di andare a cena con lui, vi iscrivo come cavie volontarie a un test medico sul drenaggio intestinale, mando il vostro indirizzo privato a un sito di scambio di coppie per soli obesi, collego le vostre luminarie di natale a una centrale nucleare rumena, spedisco lettere di insulti firmate col vostro nome al campione mondiale di wrestling in carica , vi abbono alla rivista ufficiale di dianetica, dissemino il vostro collegio elettorale di cartoline con la vostra fotografia e la scritta “proteggi le minoranze, dai una chance a un idiota”, scambio la vostra cartella clinica con quella di un recensore della guida Michelin specializzato in piatti a base di lardo, suggerisco a Massimo Cacciari di farvi correggere le bozze del suo ultimo saggio sull’angelismo, spedisco il vostro curriculum ai responsabili del casting di un porno zoofilo, e infine, naturalmente, non vi voto neanche morto, e forse voto per Renato Brunetta. Firmato: un’amica.

L’autore, a parte il “genere” della firma, non sono io, ma Michele Serra (“Amaca” di ieri). Sono certa tuttavia che non se ne dorra’ se ce ne appropriamo. Propongo di copiarla in una mail e di inviarla a ogni indirizzo conosciuto di partiti e/o politici del centrosinistra. Non servira’ a nulla, ma ci saremo sfogati.

PS scopro di essere arrivata buona ultima, almeno fra i blogger: vedere anche qui e qui

l’innocente

«Se si assemblano le tessere raccolte in questi anni emerge che il patron della Fininvest ha pagato un giudice di Roma (prescritto); ha comprato la sentenza che gli ha portato in dote la Mondadori (prescritto); ha finanziato illecitamente il Psi di Bettino Craxi (prescritto); ha falsificato per 1.500 miliardi i bilanci della Fininvest (prescritto); ha manipolato i bilanci sui diritti-tv tra il 1988 e il 1992 (prescritto); ha trafficato con le assicurazioni di giocatori del Milan (prescritto). Già potrebbe bastare e invece, alla sua sinistra, appare un avvocato (Previti) condannato a 16 anni per corruzione dei giudici e alla sua destra un uomo (Dell´Utri) a disposizione degli interessi mafiosi.»

una logica perfetta

«Le cose stanno come stanno e per chi vi e’ dentro hanno anche una loro logica perfetta» […] E’ la frase che spiega come ogni comunita’, ogni piccolo gruppo, ogni nucleo di persone finisca con l’accettare come perfettamente logiche abitudini, usanze, comportamenti che non sono logici affatto, come chiunque capisce bene soltanto dopo, a distanza di qualche mese o di qualche anno.

[Antonio Franchini, Cronaca della fine – Ed. farfalle Marsilio, 2003 – pagg. 90-91]

stamattina non mi poteva capitare di leggere nulla di piu’ indicato