diario
non ho mai usato, nè ho mai pensato di farlo, questo blog come diario personale, ma in questo giorno di tragica vigilia ho voglia di aprire e condividere coi viandanti una pagina del mio diario mentale che risale al 1991, a Desert Storm
in questi ultimi giorni sempre più mi assalgono, e mi incupiscono, i ricordi della prima guerra ‘in diretta Tv’ della mia vita, il fascinante orrore dei filmati notturni a infrarossi che somigliavano terribilmente ai primi giochi al computer a grafica minima, assolutamente disumanizzati, la prima volta che ho sentito espressioni come ‘danni collaterali’ usata per descrivere morti civili ammazzati, come ‘operazione chirugica’ intesa, chissà poi perchè, come qualcosa di positivo, come se la chirurgia non fosse truce e sanguinolenta, e il tono di rabbrividente normalità, quando non di aperta ammirazione, dei giornalisti che le pronunciavano
e infine, più orribile di tutto, i discorsi ‘da bar’, tutti che sapevano tutto di bombe intelligenti, di aerei invisibili, di strategie militari, di conteggio dei ‘danni’, esattamente come da sempre si fa dopo le domeniche di campionato per il calcio, o come si sarebbe fatto di lì a pochi anni per le regate di vela della Coppa America: tutti diventati generali, così come skipper o allenatori
e se oggi dico ‘non in mio nome’ a chi questa guerra la combatterà, dico anche ‘non con la mia complicità’ a chi vorrà mostrarmela o parlarmene come fosse ordinaria amministrazione
lezioni di politica
ieri a 8 ½ Ferrara ha, giustamente quanto inutilmente, tentato di insegnare a Capanna a ‘parlare di politica’ anzichè con la pancia; peccato che poco dopo, in risposta agli scenari di drammatica contrapposizione mondiale possibili, se non probabili, e politicamente argomentati ventilati da Epifani per il dopo guerra, abbia letteralmente risposto “e si troverà una soluzione!”, facendo pure spallucce
mi chiedo: lui da chi le prende, le lezioni di politica?
special thanks
Bush ha ringraziato B., «Caro Silvio, ti sei schierato con noi e noi non lo dimenticheremo», B. fa dire da giorni che il suo governo ‘lavora per la pace’
è chiaro a tutti cosa abbia fatto per l’amico George, ora vorrebbe dire a noi italiani cosa ha fatto per la pace?
il più rapido e inutile summit della storia
“Il volto che abbiamo visto ieri sera era il viso di un uomo che sta per fare quello che l´America non ha più fatto dalle guerra contro il Messico più di un secolo e mezzo fa, attaccare a freddo una nazione che non è in guerra con gli Usa. E sa che scommette non soltanto il suo futuro, del quale potrebbe importaci poco, ma il futuro della sua nazione e dei Paesi che si affidano, tenendo le dita incrociate, a George Bush.” Vittorio Zucconi su Repubblica
buttare il bambino con l’acqua sporca?
molti, anche e forse soprattutto nei palazzi della politica, pensano che nel sistema italiano il presidente della repubblica conti poco o nulla, poi arrivano situazioni e momenti che smentiscono clamorosamente questa tesi
ancora una volta la nostra ‘vecchia’ Costituzione si dimostra quanto mai saggia: un presidente super partes davvero (mica come quelli Rai), che rappresenta tutti e che è custode dei valori e dei dettati costituzionali a me non pare da ‘buttare nel cestino’
furto
rubata ad ElleKappa:
“Lucia Annunziata, una grande personalità”
“Una che sa obbedire di testa propria”
f & f
ieri a 8 e ½ Filippo Facci è stato praticamente zittito da Ferrara, che gli ha garbatamente chiesto di ‘non abbassare con pettegolezzi il livello già basso della trasmissione’
non molto tempo fa Facci si è lamentato dell’ospitalità di Gad Lerner all’Infedele: farà lo stesso con Ferrara?
quanto a quest’ultimo: ogni tanto qualcuno dovrebbe intervistare lui, chiedendogli, ad esempio, che ne è della tranquilla, e un po’ sprezzante, sicumera con cui dava per scontato che la Francia all’ONU sulla guerra ‘avrebbe alzato il prezzo, ma poi ci sarebbe stata’, oppure se non sarebbe il caso, oggi, di chiosare la sua ‘opinione’ espressa al Tg La7 venerdì scorso, quando rivendicava al governo Berlusconi la capacità di ‘nominare un cda Rai di alto profilo’
con tutta evidenza il governo del conflitto d’interessi, e il suo capo in primis, NON può far nulla che nemmeno si avvicini a una soluzione appena decente per la Rai
nuovi comici
dando notizia del test effettuato in Florida sulla ‘madre di tutte le bombe’, la più potente mai costruita, il Tg1 riferiva la dichiarazione americana che ‘servirà a spaventare gli iraqeni’
non so se gli iraqeni faranno in tempo a spaventarsi, di sicuro servirà ad ammazzarli
quando è troppo …
se c’è una caratteristica evidente in Mieli è l’essere una persona riflessiva e, pensando alle posizioni professionali già raggiunte, deve essere anche una persona ambiziosa, oltre che capace
viene quindi spontaneo chiedersi perchè abbia posto in modo così esplicito e così immediato una condizione tanto sicuramente dirompente come il rientro in Rai di Biagi e Santoro, obiettivo che avrebbe potuto anche perseguire nel tempo in modo più obliquo
io riesco a darmi una sola risposta: è un uomo con una coscienza, e in certi ruoli e di questi tempi non è poco
effetto google?
forse non tutti sanno che Blogger, il servizio che ospita molti blog questo incluso al solo prezzo di un po’ di pubblicità in testa alle pagine ospitate, è stato di recente acquistato da google
sarà casuale, ma da quel momento il banner pubblcitario a volte viene raddoppiato: a me da fastidio, immagino anche a chi legge e me ne scuso