persone singolari
sto ascoltando il banana a Radio Anch’io…
…a parte che fanno intervenire solo votanti, simpatizzanti e “amanti” di FI e del banana…
…a parte che non lascia parlare nemmeno il giornalista…
…a parte che se gli domandano di fischi lui risponde sui fiaschi…
a parte tutto ciò, ma perchè caspita parla sempre di se stesso in terza persona singolare?

atti osceni
Il governo pone la fiducia sul decreto “salva-Retequattro”.
Giuseppe Giulietti: «L’idea che il Consiglio dei ministri possa aver autorizzato la fiducia sul ddl salva-Rete4 equivale a una sorta di autorizzazione a compiere atti osceni in luogo pubblico.»

Ps: non è per fare i pignoli, ma possibile che a Repubblica.it non ci sia abbastanza professionalità per distinguere il decreto dalla legge Gasparri, come scritto invece sulla home page?

fregatura certa
che per prestare i nostri soldi alle banche, da un bel po’ di tempo in qua, siamo noi a dover pagare, e pure caro, è una cosa che sappiamo
che più di 8 milinoni di italiani non se lo possono permettere è cosa che, evidentemente, le banche hanno scoperto ieri
così, nell’ambito di un’iniziativa dal nome di “Patti Chiari“, più suggestivo che mai in questi giorni, hanno avuto una pensata, che lì per lì pareva interessante, rispondente al nome, a dire il vero un po’ sfigato, di Servizio Bancario di Base, che dovrebbe essere alla portata di questa platea finora esclusa dalle gioie del rapporto masochista con l’istituto di credito
se non che il Tg2 delle 13,00 di oggi ci ha informato che i costi concordati dalle banche aderenti all’iniziativa per il servizio andranno da un minimo di 2 a un massimo di 6 euro al mese
ma facitece o’ piacere!

responsabilità civile
ricordate la vecchia campagna per la responsabilità civile dei magistrati? non mi interessa qui entrare nella discussione tuttora in corso se la volontà popolare espressa col referendum sia stato o no tradita, se a pagare dovessero essere direttamente i magistrati, come volevano i promotori, o lo stato come una legge successiva ha sancito
rimane il fatto che oggi in Italia vige almeno il principio che se ricevi un danno grave e ingiusto a causa del sistema giustizia, un responsabile contro il quale appellarsi c’è, e non mi sembra poco, almeno se confrontato con l’assoluta “irresponsabilità” di chi ci rappresenta in Parlamento, che, si dice però, ci siamo scelti e possiamo cambiare … sì, ma intanto quelli legiferano, a al giudizio si sottoporranno poi, per di più un giudizio plebiscitario, che non si addice ad alcuna esigenza di giustizia

in concreto:
– se io oggi fossi costretta a non avere figli miei, o a metterli al mondo malati perchè una legge mi proibisce, se non sterile, ma portartrice di malattie, di accedere alla procreazione assistita;
– o dovessi sottopormi a reiterate, non si sa quanto fisicamente innocue e comunque psicologicamente difficili, terapie ormonali a causa del divieto di conservare gli ovuli fecondati;
– o fossi costretta a mettere al mondo tre gemelli, qualsiasi siano la mia età e le mie condizioni psicologiche ed economiche, perchè la legge mi impone di impiantare tutti gli ovuli fecondati;
– o diventassi madre di uno o più bambini disabili a causa del divieto per legge di compiere qualsiasi indagine sugli ovuli fecondati prima dell’impianto;
– o viceversa decidessi di ricorrere successivamente ad aborto terapeutico, legale sì, ma mica neutro nè fisicamente nè psicologicamente;

tutte eventualità più che probabili con questo aborto di legge approvata ieri, credo che, come cittadina, avrei diritto di avere qualcuno con cui prendermela in tribunale, ne più ne meno che se mi avessero messo ingiustamente in galera per qualche mese o qualche anno

questa non è una brutta legge, è una legge nazista esattamente come se vietasse l’uso degli anestetici in chirurgia, per di più scritta con l’aggravante dei futili motivi, solo perchè vi è mancato il coraggio di vietare, mettendo così in condizione persone a volte in situazioni emozionali disperate e tragiche, di credere al vostro bluff e provarci … sulla propria pelle, e perchè siete convinti di poter conculcare i diritti di una minoranza, le persone con problemi di fertilità, per ottenere i voti di una presunta vasta platea di “cattolici”, quelli che voi immaginate esistano, quelli che l’Italia dovrebbe già avervi a piùriprese dimostrato che non esistono … futili motivi, appunto

molto personale
l’avevo vista nascere, il 2 maggio del 1991, insieme ai suoi 11 fratelli e sorelle, un topolino bianco uguale agli altri
era stato necessario aiutarli col biberon, Tara, la mamma, non ce la faceva
aveva 20 giorni più o meno quando l’intensità del suo sguardo bistrato me l’aveva fatta scegliere fra tutte e per più di un mese ha portato al collo il filo di lana rossa che, dicevano, doveva servire a farmela sempre distinguere, ma che non era affatto necessario
poi l’ho portata a casa
è stata una dura lotta, fra lei e me, come si conviene in famiglia, e non ha mollato mai restando sempre dispotica e testarda
io ero con lei durante i suoi 4 duri parti e insieme abbiamo svezzato più di 40 cuccioli
lei era con me quando non lasciavo più entrare nessuno
ieri se n’è andata
addio Margherita

Voleva le coccole
camminava sui trampoli
negli occhi le lucciole
annusava i miei sandali.

Girava d’intorno,
saliva sul letto
mangiava il biscotto
mi dava il buongiorno…

Mut

straordinario
Bonaiuti: «Il presidente Berlusconi ha assunto da oggi in prima persona l’iniziativa di concordare con gli alleati le priorità dell’azione di governo, sulla base del programma comune alle forze della coalizione votato dagli elettori. Si tratta insomma di stabilire le priorità dell’azione di governo e di garantire una effettiva collegialità nelle decisioni più importanti, specie per quel che attiene la politica economica».
ma questo non è precisamente ciò che fa, che deve fare, il presidente del consiglio, ogni presidente del consiglio, tutti i giorni?
AN, dicono, è contenta, e magari il rispetto di almeno un dettato costituzionale da parte di B. può essere considerato un passo avanti

vice-presidenti
Paul Light, esperto di questioni “vice-presidenziali” alla New York University’s Wagner Graduate School of Public Service: «Aver a che fare con Dick Cheney è come maneggiare materiali nucleari. Può essere abbastanza potente, ma può anche essere abbastanza pericoloso e deve essere maneggiato con cura.» [credit]
forse è quello che ci vorrebbe per far felice Fini: non ministeri, tanto meno delle attività produttive (?), ma un “autorevole esperto” tutto suo